XII, 26
Senia, i banditi - dici - t'han violata.
"Quella? No, grazie", dicono i banditi.
XII, 20
Perché non ha la moglie Temisone,
chiedi, Fabullo? Ma ha la sorella...
VI, 52
In questa sepoltura sta, reciso
nel fior degli anni, Pantagato, cruccio
del suo padrone. Esperto nel tagliare
chiome ribelli, col ferro sfiorandole,
nel radere con grazia guance irsute.
Terra: all' artista certo sarai lieve,
meno lieve però della sua mano.
III, 73
Dormi, Gallo, con maschi dal gran cazzo,
ch'è sempre ritto, mentre il tuo vacilla.
Cosa mi devo, o Febo, sospettare?
Un frocio ti credevo, ma la fama
dice che proprio checca tu non sei...
XI, 66
Vacerra, sei un pentito ed un infame
calunniatore; vivi a inganni e traffici;
succhi i cazzi e sei pure consulente
del circo. E non hai soldi. E' proprio strano!
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